Capita spesso che il Distributore, ovvero il proprietario della rete di distribuzione dell’energia elettrica debba eseguire dei lavori di riparazione e manutenzione sulle proprie strutture (cavidotti, centrali, cabine ecc..). In tale eventualità nelle zone interessate dal momentaneo disservizio vengono apposti degli avvisi dagli incaricati del Distributore con lo scopo di informare l’utenza del giorno e della fascia oraria prevista per le lavorazioni (circa 10 giorni prima).
Nella maggior parte delle occasioni viene comunicato un lasso temporale cautelativo, infatti spesso la corrente viene nuovamente erogata in netto anticipo rispetto al termine ultimo riportato negli avvisi.
E’ chiaro ed evidente che la mancanza di corrente interessa anche i condomini nella stragrande maggioranza delle casistiche. Comunque al ricorrere di questo tipo di situazioni se pure contattare l’amministratore possa apparire utile e chiarificatore, risulta sicuramente più concreto e attinente chiamare il numero verde del proprio gestore per chiedere eventuali lumi su tempi e natura dell’intervento. L’amministratore nella quasi totalità delle volte nemmeno viene informato delle lavorazioni che ingenerano il disservizio, potrà quindi unicamente avvalersi dei medesimi strumenti a disposizione dei singoli, ovvero contattare i numeri di assistenza disponibili per reperire informazioni.
La questione è sommariamente analoga quando si verificano le medesime situazioni con le forniture di acqua e gas, salvo nell’eventualità di invio cartaceo a mezzo posta di opportuna comunicazione che preannuncia le operazioni.
In conclusione essendo tutte le parti coinvolte, i singoli proprietari, il condominio e l’amministratore soggetti passivi e incolpevoli, che di fatto subiscono la situazione senza poter intervenire in alcun modo, è necessario pazientare nell’attesa che venga ripristinato il servizio. Attivarsi presso Distributore e proprio gestore può essere utile in caso di sforamento dei tempi indicati per le riattivazioni.